Hai ben chiari i tuoi obiettivi?

Se i nostri obiettivi non sono chiari, diventiamo indecisi su quale strada seguire nella vita. Con la mancanza di chiarezza, possiamo dedicarci a tante cose, anche con un certo entusiasmo che poi si rivela effimero, lasciando posto all’insoddisfazione.

E’ come voler compiere un viaggio, ma senza aver definito la meta da raggiungere, e alla domanda “Dove mi piacerebbe andare?” non sappiamo dare risposta, sappiamo solo che vorremmo fare un gran bel viaggio, che possa essere importante… questa indecisione potrebbe nutrire sentimenti di frustrazione.

Certo un viaggio non è una decisione importante quanto la strada da seguire nella propria vita, e quando è questo che non sappiamo, la frustrazione si può anche trasformare in depressione.

Il rimedio floreale “Wild Oat” ci aiuta a fare chiarezza sugli obiettivi da seguire, su quale sia il nostro ruolo, riscoprendo lo scopo della nostra vita e riuscendo a definire la direzione da intraprendere. Se guardiamo la pianta sembra proprio che indichi una precisa direzione.

“…ora che sai dove andare, mettiti in viaggio!”

Nel cammino della vita noi siamo esploratori, per trovare il nostro “tesoro” dobbiamo vincere la paura, la mancanza di fiducia, l’attaccamento… tutto ciò di cui abbiamo bisogno, è dentro di noi, inutile cercare fuori, bisogna solo imparare ad ascoltare quello che sentiamo, e non solo quando sono le ansie e le paure a farsi sentire, ma c’è molto altro ed è coperto dalle emozioni negative che proviamo, se le armonizziamo, viene fuori tutto ciò che ci occorre e che ci può rendere persone felici.

 

Mariella


Fiore di Bach corrispondente Wild Oat (Avena Selvatica)

Io sono Wild Oat e ti dono

“La chiarezza nel guardare dentro te stesso e di scoprire la tua strada.”

Descrizione

Quelli che hanno l’ambizione di realizzare qualcosa di importante nella vita, che desiderano fare molte esperienze, trarre piacere da tutto quanto sia loro possibile e vivere pienamente la vita. La loro difficoltà sta nel determinare quale occupazione seguire; poiché sebbene abbiano grandi ambizioni, non hanno alcuna particolare vocazione che li attragga al di sopra di tutte le altre. Ciò può causare indugio e insoddisfazione.

Dott. E. Bach – I Dodici Guaritori e altri rimedi

wild_oatjpg.jpg

 

Semplice, Umile, Compassionevole, il medico che tutti vorremmo…

Il 24 settembre 2016 si celebrerà in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Floriterapia.

La scelta di questa data è legata all’anniversario della nascita di Edward Bach, padre e pioniere della floriterapia.

Per il Dott. Bach un buon guaritore, doveva possedere queste 3 qualità: Semplicità, Umiltà, Compassione. Passava ore a parlare con i suoi pazienti in ospedale, perché dava molta importanza alla persona e non solo alla malattia.

Mi sembra doveroso in questo giorno, dare spazio alle sue parole.

Egli affermava: “Sappiamo che, sin dai tempi più antichi della storia le erbe sono state usate come rimedi guaritori… Non è la malattia ad essere impostante: è il paziente, il modo in cui lui o lei ne è afflitto che sarà la nostra vera guida nella cura… Tutti sappiamo che la stessa malattia si può manifestare in ognuno di noi in modi differenti: se Tommy prende il morbillo, può diventare irritabile, Sissi può essere silenziosa e assonnata, Johnny vuole essere coccolato, il piccolo Peter può essere nervoso e spaventato, Bobbie vuole essere lasciato solo, e così via…Ora se la malattia sortisce degli effetti così differenti, non ha senso trattare solo lei; è meglio trattare Tommy, Sissi, e Johnny e Peter e Bobbie, guarire ciascuno di loro e dire addio al morbillo… lo stato d’animo del piccolo è la giuda più sensibile per sapere di che cosa ha bisogno quel particolare paziente”

tratto da “Le conferenze di Wallingford” Dott. Edward Bach

Questo sistema di guarigione, che è stato divinamente rivelato a noi, dimostra che sono le nostre paure, le nostre preoccupazioni, le nostre ansie ad aprire il percorso all’invasione della malattia. Trattando le nostre paure, le nostre preoccupazioni, ecc., non solo liberiamo noi stessi dalla malattia, ma (…) siamo più felici e stiamo meglio con noi stessi

Da “I dodici guaritori ed altri rimedi” di Edward Bach

bach.jpg

Disagi con l’inizio della scuola?

Immagine1.pngSe i nostri figli vivono con disagio l’inizio della scuola, piccolo o grande che esso sia, diamogli un sostegno, un aiuto efficace con rimedi naturali come i Fiori di Bach.

In questo articolo ci focalizziamo sui bambini e ragazzi, perché è imminente l’apertura delle scuole, e anche se è un “normale” impegno, si possono manifestare o acutizzare alcuni disagi, come ad esempio il timore di un nuovo ambiente per chi comincia una nuova scuola, la fatica ad adattarsi a nuovi compagni e nuovi insegnanti per chi comincia un nuovo ciclo, la difficoltà specialmente per i più piccoli a distaccarsi dai genitori e soprattutto dalla mamma.

I bambini timidi, paurosi, oppure con poca autostima, possono essere aiutati dai rimedi, a sviluppare coraggio e fiducia nella proprie capacità per affrontare serenamente nuove esperienze, come i bambini irruenti e frettolosi, con molta energia, possono ritrovare la calma nell’agire.

L’impiego dei fiori di Bach sui bambini e ragazzi è del tutto naturale, sicuro e da ottimi risultati in tutte le fasi della crescita, durante le quali si possono manifestare difficoltà emotive. Questo perché le strutture della personalità del bambino oppongono minore resistenza all’azione dei fiori, rispetto ad un adulto.

La scelta dei fiori per i bambini, avviene nello stesso identico modo che negli adulti.

Non preoccupiamoci per i nostri figli, occupiamoci di loro in qualità di loro genitori, di adulti che cercano e trovano mezzi utili per alleviare i loro disagi, in questo modo, saremo i primi ad essere più felici.

Mariella

Immagine1.png