Perché fare un colloquio per scegliere i Fiori di Bach?

La consulenza, attraverso lo scambio di informazioni, contribuisce ad avere una maggiore consapevolezza di noi stessi, dei nostri stati d’animo e aiuta a trovare quei Rimedi Floreali adatti al momento particolare che stiamo attraversando.
I Fiori vengono consigliati esclusivamente per gli stati emotivi e non su sintomi fisici, ed e’ importante sapere che per ristabilire il proprio equilibrio interiore, non esiste un tempo prestabilito e soprattutto che questo tempo varia da persona a persona. Certamente i benefici si cominceranno a sentire entro un paio di settimane dall’assunzione.
Obiettivo della consulenza individuale è definire il rimedio floreale o il mix di rimedi per la preparazione di un flaconcino di trattamento personalizzato.
La scelta dei Rimedi viene fatta sulla base di un colloquio, durante il quale la persona può esprimere liberamente, con i suoi tempi e le sue modalità, gli stati emotivi che sta vivendo al momento.
Il Dr Bach credeva nel trattare le persone da individui, ciò vuol dire che ogni persona è differente da un’altra per storia e personalità, quindi il mix di Rimedi più efficace è sempre quello personalizzato.
Il consulente suggerirà al cliente la scelta del mix più adatto, in base a come si sente in quel momento.
Un BFRP è un Consulente Certificato dalla Fondazione del Dott. Bach che ha sede in Inghilterra, che mira ad insegnare i rimedi mentre vengono utilizzati, così che il cliente possa aiutare se stesso e la sua famiglia in futuro.
Il colloquio in realtà è un colloquio con se stessi, il Consulente funge da strumento di comunicazione con se stessi, con questo voglio dire che ascolta ed entra in empatia con la persona, semplicemente comprendendo le emozioni vissute, senza fare ipotesi, senza dare giudizi, affrontando solo ciò che il cliente si sente di affrontare e suggerendo i rimedi adatti.
Ognuno ha i suoi tempi per affrontare le proprie disarmonie e questi tempi devono essere rispettati, affrontare se stessi richiede notevole energia e ognuno deve sentirsi pronto a farlo quando ritiene sia il momento giusto.
Questo è il motivo principale per cui credo fermamente nello strumento del “Colloquio” e molto meno in tutti gli altri metodi di scelta dei rimedi, per i quali non metto assolutamente in dubbio la validità, ma in base all’esperienza che ho avuto nel corsi di questi anni, ho imparato che la presa di coscienza che si ha nel colloquio è fondamentale.
Affrontare le proprie disarmonie è come dover compiere un salto, per poterlo effettuare dobbiamo valutare l’ostacolo da saltare, quanto è grande, quanta forza richiede quel salto e se ci sentiamo pronti a farlo, e questo possiamo farlo solo noi stessi, nessun altro lo può sapere. E nel mentre ci prepariamo a compiere il salto, e anche nel mentre lo effettuiamo ma anche dopo averlo compiuto, ci attraversano tante emozioni, e a volte non ci è chiaro se siamo scoraggiati, impauriti, disperati.
Le emozioni cambiano, evolvono, si trasformano, oggi possiamo essere impauriti, tra qualche giorno scoraggiati e forse in seguito disperati, e per ognuna di queste emozioni che ci attraversano possiamo ricevere aiuto dai rimedi del Dott. Bach, che stimolano in noi le emozioni positive rispetto alle disarmonie che viviamo.